The Originals – Recensione 3×15 – An Old Friend Calls

Con questo tredicesimo episodio, The Originals prosegue su una linea poco originale e non particolarmente coinvolgente che ha iniziato da qualche episodio a questa parte in questa terza stagione. Sembra che le idee scarseggino e fin troppo spesso si ha l’idea di risentire ancora una volta le stesse identiche battute e di rivedere le medesime dinamiche, già fin troppo abusate.

Klaus, nonostante la sua costante paranoia, dimostra che le sue paure non sono del tutto infondate. In questo episodio vediamo infatti le prime conseguenze della rottura della linea di discendenza causata da Davina. In città arriva un nuovo personaggio alla ricerca di vendetta, un vampiro sanguinario pronto a tutto pur di trovare la quercia bianca e fargliela pagare a Klaus. Nel frattempo, Elijah si accorge del comportamento sospetto di Hayley e Marcel gli comunica che alcuni vampiri della Strix sono scomparsi. In tutto ciò, Kol è ritornato dal regno dei morti e i Mikaelson, mentre si preparano ad una nuova possibile guerra, sono pronti a riabbracciare il loro fratello, ora ritornato come vampiro.

Ebbene sì, messi da parte i fratelli Aurora e Tristan, i Mikaelson sono già pronti ad affrontare nuovi nemici, anche questi provenienti dal passato di Klaus. Ma mentre l’ibrido è occupato ad affrontare il nuovo arrivato, Gaspar Cortez, Elijah si ritrova a fare i conti con una Hayley in modalità assassina, con tanto di lista di vampiri da uccidere, ovvero tutti coloro che hanno portato alla morte di suo marito Jackson. Ma questa fase non l’aveva già passata? Nella seconda stagione, dopo che la sua baby daughter era stata allontanata dalla città? The Originals sembra diventato un gatto che si morde la coda, nuovi nemici, nuove storyline, ma alla fine si ritorna sempre indietro.

originals-hayley-elijahNonostante ciò, non si può negare che sentire Hayley ammettere, senza vergogna o timore, di amare ancora Elijah non sia stato emozionante. I due hanno formato sin dall’inizio una coppia meravigliosa, e nonostante ultimamente avevano perso un po’ della loro attrattiva a causa di scene create ad hoc e fin troppo costruite, è evidente che con la morte di Jackson gli autori hanno deciso di riunire una delle coppie più belle della serie, regalandoci, in questo caso, una bellissima scena. Chi invece ha convinto meno, continuando sul versante delle ship, sono Camille e Klaus. Le conseguenze delle azioni di Aurora continuano a farsi sentire, e ora la bella e dolce barista arriva a negare i suoi sentimenti ad un affranto Klaus, affermando che essi sono svaniti insieme alla sua umanità. Ma come il caro Vincent afferma, sono solo bugie – Elena docet – quindi non possiamo che sperare, ancora, in un definitivo ritorno della Camille che abbiamo amato, perché fin’ora non si è vista.

Non si può non parlare poi di un’altra coppia come Kol e Davina. I due possono finalmente stare insieme – anche se è evidente che l’attore originale Nathaniel Buzolic è molto meno efficace di Daniel Sharman nel ruolo del vampiro/stregone seducente e ironico. Ma nonostante le rassicurazioni di Kol alla sua fidanzata, circa la sua dipendenza dal sangue umano, il finale dell’episodio ci prepara a nuovi problemi che la coppia dovrà presto affrontare.

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Ma non solo. L’episodio si chiude con l’improvviso ritorno di Finn, il ritrovamento da parte di Vincent dell’ultima (?) pallottola di legno di quercia bianca e con il nostro amato Klaus pronto a lasciare la città. Nuovi vampiri assetati di vendetta stanno arrivando e l’ibrido non ha altra scelta che abbandonare New Orleans insieme ad Hayley e alla piccola Hope, anche se sappiamo tutti che il suo non potrà essere un vero e proprio addio, non per molto. Il tutto è accompagnato dal bellissimo sottofondo dei Of Monsters and Men con Thousand Eyes, ma come già detto non basta: è chiaro che si tratta di un episodio di passaggio, di introduzione alla seconda ultima parte di stagione, ma sono comunque quaranta minuti che scorrono a rilento, con pochi, pochissimi colpi di scena riusciti, che danno la sensazione del già visto, con scene perlopiù scontate e non molto incisive.

Come sempre, per news e aggiornamenti, vi ricordo e consiglio le nostre pagine affiliate: The Vampire Diaries. The taste of Blood e The Original Family – How everything began.

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About Manuela

Manuela
Classe 1991. Laureata in Scienze della Comunicazione. Appassionata di cinema e serie tv. Genere preferito: commedia. Nel tempo libero si diletta con la pittura. Top 5: The O.C., Prison Break, Sex and the City, Will&Grace, Daredevil.

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